Il 2021 sarà peggiore del 2020

Il 2021 sarà peggiore del 2020

Manlio Lo Presti – 24 dicembre 2020

 

Non facciamoci illusioni indebite: il 2021 non ha nessuna premessa per essere migliore del 2020.

Dovremo resistere ed opporci alle numerose vessazioni con le quali ESSI cercheranno di sottometterci fino alla servile impotenza.

Metropolis di F. Lang, 1927

Fonte: https://movieplayer.it/articoli/metropolis-il-capolavoro-di-fritz-lang-che-ha-inventato-la-fantascienz_16945/

 

Il 2021 sarà l’anno della accelerazione del disboscamento degli umani che non sono più utili al riassetto mondiale da loro progettato.

Il 2021 sarà l’anno della eliminazione degli umani superflui: vecchi (da una certa data da ESSI stabilita), malati cronici, disabili. A questo elenco si aggiungono i disoccupati per licenziamenti di massa e la crescente area degli espulsi dai cicli produttivi per obsolescenza professionale causata dalla robotica e dalla aumentata dematerializzazione del lavoro.

Il 2021 sarà l’anno della distruzione di quasi tutte le tutele contrattuali e di legge che ostacoleranno o rallenteranno il processo di integrazione paneuropeo deciso dal sinedrio tecnocratico dei 18 commissari non eletti da nessuno.

Il 2021 sarà l’anno della dittatura tecno-sanitaria caratterizzata dalla emissione di un patentino sanitario che certifichi l’esecuzione del vaccino trasformato in un rituale battesimale farmaco-tecnetronico.

Durissime saranno le sanzioni, gli impedimenti e l’esecrazione sociale a cui saranno sottoposti coloro che non vorranno vaccinarsi. L’esibizione del patentino darà accesso al paradiso domotico e del mondo liquido costituito da persone:

 

Senza futuro,

Senza certezze,

Senza lavoro

Senza affrancamento dai debiti che cresceranno perché sia totale la spoliazione dei beni di proprietà,

Senza garanzie contrattuali,

Senza cultura, per la eliminazione della gerarchia dei saperi acquisiti nei millenni

Senza possibilità di opporsi efficacemente ad un impianto normativo planetario orientato all’acquisto ossessivo da strutture virtuali e alla sottomissione,

Senza poter limitare i danni causati dal giudizio a punti irrogato da una struttura di sorveglianza a distanza e in rete,

Senza sfuggire al terrorismo della tenaglia tecno-sanitaria mondiale,

Senza una propria identità linguistica che sarà violentemente estirpata dalla imposizione martellante ed invasiva di un linguaggio anglosassone globalizzato.

 

UMANI ALLA DERIVA SENZA PROGETTI E FALCIDIATI

DA PROGRAMMI DI ELIMINAZIONE DI MASSA TRAVESTITI DA NECESSITA’ SANITARIE

 

TUTTO CIÒ PREMESSO

 

Il 2021 sarà l’anno della dissidenza e della opposizione soprattutto non parlamentare

 

P.Q.M.

 

L’unico vero augurio che faccio a me stesso e a tutti noi è quello di avere una adeguata forza interiore per affrontare queste difficoltà, anche nella infausta e molto probabile ipotesi che diventerà inevitabile e necessario riprendere la nostra libertà con strumenti non istituzionali

I politici non ci salveranno

 

 

TEMI TRATTATI

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