“Guerra ibrida” contro l’Italia

https://megachip.globalist.it/guerra-e-verita/2017/08/25/la-nato-di-riga-ha-indicato-il-nuovo-nemico-i-blog-e-l-italia-ha-firmato-2010568.html

“Guerra ibrida” contro l’Italia

Manlio Lo Presti – 30 luglio 2019

Il nostro martoriano Paese, in mano ad una classe politica fra le più corrotte e ricattate del pianeta, è bersaglio delle politiche di sostituzione etnica da parte di gran parte dei paesi dell’unione europea che ne voglio fare il deposito razziale del vecchio continente. E’ bersaglio delle politiche economiche depressive dei pretoriani di Bruxelles che intendono continuare a far diventare l’Italia come la Grecia per poi farla diventa un campo di atterraggio delle ondate pilotate di MIGRANTI-PAGANTI.

Dal dopoguerra ad oggi – CON DECINE DI MIGLIAIA DI MORTI ASSASSINATI O FALCIATI DA OLTRE CENTO ATTENTATI – l’Italia è terreno di scontro fra gli stati uniti e l’europa, tra gli stati uniti e la Russia, fra le mafie nazionali e quelle cinesi e africane.

Adesso a questo elenco lugubre dobbiamo aggiungere la guerra civile in atto nel Nordamerica fra democratici clintoniani/obamiani e repubblicani per eliminare e/o assassinare Trump e i cui effetti nefasti si sono da tempo abbattuti in europa.

Nel nostro Paese un effetto recente della guerra civile in atto negli usa è quello dell’omicidio del carabiniere a Roma con tecniche da marines mediante undici affondi fino al manico di un coltello militare al rene il cui dolore assoluto impedisce alla vittima di gridare. Un assassinio da guerra ibrida, con tanto di fotografia (ma può essere anche una immagine manipolata) ad hoc da mostrare alla stampa er far invalidare l’interrogatorio e far espatriare l’omicida negli usa.

Lo scopo dell’operazione? In molti pensano che sia stata allestita per incrinare i rapporti dell’Italia con Trump. Lo stesso scopo che ha avuto il massacro di Regeni in Egitto organizzato dall’asse anglofrancese per far saltare l’accordo Eni da 12 miliardi al quale sono subentrati infatti i francesi!

Gli interrogativi – figli del dubbio – fanno molto pensare alla tecnica utilizzata per la COVERT OPERATION (*) di Charlie Hebdo.

Chi ha fotografato e perché, forse per sviare l’attenzione sulla presenza di un pretoriano della CIA/NSA/FBI nella stanza dell’interrogatorio?

Se viene diffusa a tappeto la biografia di un ragazzo viziato e deviante, come si giustifica la presenza nella stanza degli interrogatori di un tecnico americano della sovversione?

Questa operazione coperta ha inoltre lo scopo dichiarato di far saltare il governo attuale per far posto all’ennesimo governo tecnico se l’effervescente inquilino del Colle decidesse di rifiutare le elezioni anticipate per logorare la Lega. Un governo tecnico FATE-PRESTO per ridurre il nostro Paese ad uno corrottissimo stato-mafia sudamericano (il superlativo è d’obbligo corrotto perché lo è già da tempo).

Intanto, il trambusto eversivo serve anche per occultare senza riuscirci completamente gli orrori di Bibbiano e delle altre città ai danni dei bambini elettrificati e consegnati con importante pagamento a coppie gay che li hanno abusati veramente.

Caos, caos e ancora caos.

Tutto è calcolato al millimetro. Non fatevi fuorviare da una descrizione che vede i politici come incapaci: sono tutti teleguidati da strapagatissimi esperti della sovversione il cui compito è mandare a ferro e fuoco l’Italia.

Ne riparleremo …

 

 

NOTA

(*) Per capire cosa è una COVERT OPERATION leggere qui:

https://it.wikipedia.org/wiki/Covert_operations

https://www.jstor.org/stable/20566925