L’ASSUEFAZIONE. UN DIALOGO DELL’ORRORE

L’ASSUEFAZIONE. UN DIALOGO DELL’ORRORE

Manlio Lo Presti (Scrittore ed esperto di banche e finanza)

All’interno di un gruppo whatsapp, io ed un amico ci siamo scambiati una sequenza di riflessioni sul tema delle chiamate a cascata che infestano sempre più duramente i nostri cellulari personali (quelli aziendali ne sono “casualmente” immuni).  Sono emerse alcune considerazioni sullo sciame sismico delle chiamate commerciali ad ondate sui nostri cellulari e numeri fissi.

Questa aggressione fa parte di una strategia di “assuefazione” come giustamente asserisce il mio interlocutore. Ad un pensatore libero da incrostazioni buoniste, inclusive, green con le treccine, sostenibili e simili, la sua osservazione ci rimanda alla stessa tecnica utilizzata dal nazismo per abituare la popolazione tedesca alle pratiche tiranniche valorizzandole come azione di conservazione della propria visione del mondo. La loro attuazione genocida fu considerata come lo svolgimento di una pratica aziendale temporizzata da regole definite dall’alto e quindi “giuste e perfette”. Vale dire che il rispetto delle “regole” solleva gli esecutori da pesi morali e da rimorsi di vario genere. Come dissero più persone a Norimberga: i responsabili dei campi risposero che avevano compiuto diligentemente il loro lavoro, senza responsabilità e senza colpa…

Con la creazione di procedure medicali spacciate per giuste e sicure, propagandate come la panacea del mondo, come la più perfetta secrezione mentale dalle origini ad oggi, l’eliminazione di massa di umani inutilizzabili ha finito per diventare una pratica perfino legalizzata mediante il suicidio assistito. Aggiungiamo che l’uccisione medica è in gran parte attuata soprattutto ai danni di coloro che non hanno soldi per pagarsi le cure e quindi la sopravvivenza. Per rispettare le regole del recupero ecologico, sostenibile, inclusivo degli scarti biologici, secondo un progetto chiamato Urban Death, i cadaveri umani saranno rimaneggiati da procedure compostabili per diventare fertilizzanti: https://www.veb.it/stati-uniti-legalizzata-la-procedura-per-trasformare-i-cadaveri-in-fertilizzante-105322, o anche concime fertilizzante: https://www.ilprimatonazionale.it/esteri/california-horror-i-cadaveri-umani-decomposti-diventeranno-concime-e-piu-ecosostenibile-244644/ ; https://www.ilgiornale.it/news/politica/ceneri-o-fertilizzanti-nuova-vita-dei-cadaveri-1662135.html . Non si spreca nulla e niente è diffuso nell’ambiente.

Il breve dialogo scritto fra me (MLP) e il mio preclaro interlocutore (CA), focalizzato sul concetto di “assuefazione”, è stato il seguente:

CA: Se oggi abituo gli abitanti ad essere “disturbati” (dalle telefonate commerciali dei centralini) sia pure per vantaggi commerciali, domani, gli stessi abitanti, troveranno normale essere “disturbati” per altro. …… La paura corre sul filo.

MLP: L’abitudine al martellamento può c0ndurre alla temuta assuefazione. Anche in questo caso, è determinante la capacità personale di opporsi singolarmente e in gruppo. Perché la paura corre sul filo?

CA: È l’assuefazione che desiderano, per ritenere normale accettare quello che propongono. Per questo, quando minacciano problematiche varie (!!) desiderano che gli utenti telefonici accettino la realtà proposta ed i rimedi suggeriti

MLP: Insomma, sono imbonitori, sono dei ciarlatani. Da millenni sono sempre stati pochi coloro che non si sono fatti imbrogliare.  Anche Gesù Cristo parlava dello scarso numero di quelli che avrebbero capito il suo messaggio. Non è cambiato niente.  Le masse sono sempre state amorfe, conformiste, colluse. Ne parlò mirabilmente Elias Canetti nel suo titanico libro MASSA E POTERE pubblicato nel 1960 e scritto in un intervallo di trentotto anni.

Grazie al perfezionamento e la diffusione di procedure robotiche, il ristretto gruppo dell’aristocrazia venale, costituito da circa seicentomila componenti, ha bisogno di circa due miliardi di umani. Sei miliardi devono essere eliminati come spazzatura e in breve tempo.  È ancora ampiamente diffusa l’idea che chi comanda spenda energie e risorse per indottrinarci e per demolire progressivamente il nostro apparato cognitivo.  Non perderanno tempo a piallarci. Faranno meno fatica ad ucciderci tutti. Resta da capire come intendono realizzare questo piano di disboscamento.

Gli umani risparmiati seguono già da tempo scuole che sfornano diverse varianti di un solo ceppo professionale: i meccatronici fabbricati nella ex-italia dalla cosiddetta “buona scuola” pubblicizzata e applicata da un giovane politico che ha più compiutamente realizzato il P.R.D. sequestrato alla figlia di Gelli nella sua villa di Castiglion Fibocchi: https://emanuelaorlandi.altervista.org/il-sequestro-di-castiglion-fibocchi/

Nel nostro Paese il Superclan mondiale ha cominciato la demolizione con la attuale cultura della lacrima, dei fragili, dei discriminati, dei poveri migranti, delle violenze carnali, della felicità di essere poveri e depredati di tutto, del suicidio assistito promosso con tenacia ossessiva da capi di associazioni suicidarie operanti sempre più liberamente nella ex-italia, del caporalato travestito da volontariato, del reddito universale: una elemosina erogata con carte elettroniche revocabili a piacimento. Insomma, Essi giocano con carte truccate. Pochi se ne sono resi conto e alcuni fanno finta di non capire.

Se si adotta una visuale panoramica, la cibernetica e soprattutto la cosiddetta INTELLIGENZA ARTIFICIALE, si rivelano una truffa gigantesca architettata per giustificare la inevitabilità della espulsione nella sola Europa di 182 MILIONI DI LAVORATORI DAI CICLI PRODUTTIVI. I disoccupati saranno gradualmente eliminati con i protocolli “curativi” stabiliti dalla ipermedicalizzazione della società. Molti saranno vaporizzati con suicidi assistiti di massa che saranno considerati pratiche “sostenibili”, inclusive, green, e altre amenità simili.

Alcuni fondi pensione americani hanno iniziato ad erogare finanziamenti affinché le famiglie spingano i morenti a suicidarsi il più rapidamente possibile. Le cure, ingegnerizzate da protocolli sanitari che allineano gli umani ad una sola tipologia e reazione fisica uniforme. Stanno diffondendo la pratica della cosiddetta “telemedicina” riservata all’immensa maggioranza di poveri che si dovranno curare davanti ad un video, come se vedessero le istruzioni per fare ginnastica a casa. La telemedicina garantirà risparmi di personale sanitario che andranno a coprire le grandi fughe di personale iniziate con la pandemia che ha accelerato un processo di demolizione della sanità pubblica che parte da oltre dieci anni di malgoverno antecedente.

Chi potrà continuerà a salvarsi consultando medici veri e con cure reali spendendo migliaia di euro, mangiando cibi ancora naturali. Quelli fuori dal recinto magico mangeranno insetti, carne sintetica e verdure ogm i cui semi muoiono periodicamente per costringere a comprarli a prezzi più alti quelli nuovi ogni anno.

Molti lettori di queste righe – realistiche e non pessimistiche come pensano i superficiali – saranno capaci di proseguire i ragionamenti. Sono pochi, isolati, stanchi e disgustati ma mai spaventati.

MAI