Giornate delle memorie

Giornate delle memorie

Manlio Lo Presti – 21 gennaio 2019

I genocidi più importanti della storia sono i seguenti, con cifre per approssimazione perché la esatta contabilità della morte non si saprà mai e la lista non è completa:

  • 300. 000.000 di bambine uccise in culla dal maoismo perché non adatte ai lavori pesanti;
  • 100.000.000 di russi uccisi di cui 25 milioni dalla II Guerra mondiale e 75 milioni dalle persecuzioni staliniste;
  • 182.000.000 di morti per la realizzazione dell’impero inglese;
  • 50.000.000 di pellerossa sterminati dalla colonizzazione del c.d. Nuovo Mondo;
  • 20.000.000 di imperi azteco, Maya, Incas, olmechi, toltechi;
  • 3.000.000 di vittime vietnamite con 1.000.000 di amputati dalle bombe a pressione e ad esplosione sospesa, inventate da Von Neumann e da R. S. McNamara;
  • 12.000.000 di morti per le 26 guerre del precedente presidente “democratico” USA Nobel per la pace;
  • 1.500.000 su 4 milioni di cambogiani uccisi da Pol Pot (quasi il 30% della popolazione!);
  • 6.000.000 di tibetani sterminati dalla Cina;
  • 7.000.000 di armeni triturati dalla contesa dei pozzi petroliferi.

Come direbbe Cetto Laqualunque, A NESSUNO FREGA UNA BEATA M..CHIA DI COSTORO.

Per loro non ci sono commemorazioni e non sono considerati olocausti, sebbene alcuni di loro abbiano una magnitudine 30/40 volte superiore.

Per la storia, hanno sofferto solo gli ebrei.

NON SAREBBE IL CASO DI RISARCIRE QUESTI GENOCIDI, OGNUNO CON UNA PROPRIA “GIORNATA DELLA MEMORIA?

Ma questo non accadrà, perché queste sono non-persone che provoca imbarazzo ricordare.

SOLO POCHISSIMI SI SONO PRESI IL DIRITTO DI URLARE E GIUSTAMENTE, PIANGERE I PROPRI MORTI DAL DOPOGUERRA.

IL RESTO NON CONTA NIENTE, IL RESTO È MATERIALE FECALE.