NOTIZIARIO STAMPA DETTI E SCRITTI 26 APRILE 2018

NOTIZIARIO STAMPA DETTI E SCRITTI 26 APRILE 2018

A cura di Manlio Lo Presti

http://www.dettiescritti.com/

https://www.facebook.com/Detti-e-Scritti-958631984255522/

 

Esergo

 

Devi imparare a diventare assai rapidamente obsoleto

per poter ancora restare accanto all’Origine.

MARTIN HEIDEGGER, Quaderni neri 1931/1938, Bompiani, 2015, pag. 346

 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

L’Italia nella morsa USA/NATO

Diritto di replica della NATO, risposta di Manlio Dinucci e commento di Rete Voltaire”,

Rete Voltaire, 17 marzo 2018.

 

Sono in corso simultaneamente, nella prima metà di marzo, due grandi esercitazioni di guerra – l’una nel Mediterraneo di fronte alle coste della Sicilia, l’altra in Israele – ambedue dirette e supportate dai comandi e dalle basi USA/NATO in Italia.

Alla Dynamic Manta 2018 – esercitazione di guerra sottomarina, appoggiata dalle basi di Sigonella e Augusta e dal porto di Catania – partecipano forze navali di Stati Uniti, Canada, Italia, Francia, Belgio, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Grecia e Turchia, con 5000 uomini, navi di superficie, sottomarini, aerei ed elicotteri. L’esercitazione è diretta dal Comando NATO di Lago Patria (JFC Naples), agli ordini dell’ammiraglio statunitense James Foggo. Nominato dal Pentagono come i suoi predecessori, egli comanda allo stesso tempo le Forze navali USA in Europa e le Forze navali USA per l’Africa, il cui quartier generale è a Napoli Capodichino.

Continua qui: http://www.voltairenet.org/article200073.html

 

 

Per questo mio padre Gabriele Cagliari decise di uccidersi

Stefano Cagliari è il figlio dell’ex presidente dell’Eni Gabriele Cagliari, aveva 35 anni quando suo padre, accusato di avere autorizzato il pagamento di tangenti, venne arrestato e, dopo 134 giorni nel carcere di San Vittore, la mattina del 20 luglio decise di suicidarsi

Giovanni M. Jacobazzi 18 Apr 201

Stefano Cagliari è il figlio dell’ex presidente dell’Eni Gabriele Cagliari, aveva 35 anni quando suo padre, accusato di avere autorizzato il pagamento di tangenti per fare aggiudicare una commessa alla Nuovo Pignone, venne arrestato il 9 marzo 1993 su ordine della Procura di Milano. Dopo 134 giorni trascorsi nel carcere milanese di San Vittore, la mattina del 20 luglio, Gabriele Cagliari decise di suicidarsi infilando la testa in un sacchetto di plastica. Due giorni prima si era sottoposto ad un ennesimo interrogatorio, ammettendo gli addebiti, davanti al pm Fabio De Pasquale, titolare del filone d’inchiesta sulle tangenti Eni-Sai. Secondo il legale di Cagliari, al termine dell’interrogatorio, il pm aveva promesso di mandarlo ai domiciliari. In realtà il giorno stesso aveva dato parere negativo alla scarcerazione ed era partito per le vacanze estive. Fu il colpo di grazie per Cagliari che, stanco e malato, scelse di farla finita per sempre.

Continua qui: http://ildubbio.news/ildubbio/2018/04/18/mio-padre-gabriele-cagliari-decise-uccidersi/

 

 

Scemocrazia all’italiana

La stupidità, nelle sue varie sfumature (cretineria, scemenza, idiozia), è il vero freno al progresso materiale, oltre che culturale, dell’umanità

Luigi Mascheroni – Sab, 21/04/2018

La stupidità, nelle sue varie sfumature (cretineria, scemenza, idiozia), è il vero freno al progresso materiale, oltre che culturale, dell’umanità.

Più della cattiveria, della violenza, delle ingiustizie. Il mondo sarebbe più vivibile e godrebbe di maggior benessere se ci fossero meno stupidi, non meno truffatori. E la politica – al di là di ciò che pensano i grillini – funzionerebbe meglio se ci fossero più competenti, non meno ladri.

Continua qui: http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/scemocrazia-1517856.html

 

 

 

Il bullismo, frutto della società senza padri: le cause del fenomeno

Uccisa la Legge, trionfa il Desiderio deregolamentato e votato all’eccesso. Colpa del capitalismo integrale dove ogni cosa è possibile. E i docenti sono visti come nemici del motto “tutto e subito”.

  • Diego Fusaro Twitter 23 aprile 2018
  • Uno spettro si aggira per l’Italia: è il bullismo. Tutti hanno, a parole, avviato una santa crociata contro questo fenomeno. Pochi o nessuno ne hanno scandagliato le cause. Si discutono solo gli effetti. Con l’ovvia conseguenza che il bullismo continui a imperversare. Non passa giorno che non si senta di docenti percossi e scherniti da giovani spregiudicati e senza senso del limite. Ormai sciolti da regole e norme valoriali, gli alunni aggrediscono gli insegnanti. E non riconoscono più alcuna autorità, alcun limite, alcun senso della misura.

Continua qui: http://www.lettera43.it/it/articoli/cronaca/2018/04/23/bullismo-scuola-cause/219636/

 

 

 

La provocazione Skripal/Duma, un piano “umanitario” occidentale

David Macilwain, AHTribune 21 aprile 2018

 

Alla luce della storia, il 14 aprile 2018 sarà considerato il giorno in cui tutto cambiò. Senza l’attacco missilistico alla Siria, le azioni dei criminali sarebbero passate inosservate e rimaste impunite. Ma ora, la loro suprema fiducia nella propria capacità di condurre “provocazioni” con impunità, ne sarà la rovina, se c’è una giustizia nel mondo e chi possa farla rispettare. È stato detto a Norimberga, e va ripetuto, che: “La guerra è essenzialmente malvagia: le sue conseguenze non si limitano solo agli Stati belligeranti, ma influenzano il mondo intero. Iniziare una guerra d’aggressione quindi, non è solo un crimine internazionale, è il crimine supremo che differisce solo da altri crimini di guerra contenendo in sé tutto il male cumulato“.

Dalle particolari circostanze dell’attacco missilistico congiunto USA/Regno Unito/Francia alla Siria, in violazione del diritto internazionale e senza consenso parlamentare, si evidenzia la questione di tutti i crimini di guerra commessi da tali partner. Finora, con l’evidente determinazione calcolata, ma ottusa, di lanciare tale attacco, alcuni crimini precedenti potevano essere stati trascurati o scusati come errori. Ma ora non più.

Continua qui: https://aurorasito.wordpress.com/2018/04/22/la-provocazione-skripal-duma-un-piano-umanitario-occidentale/

 

 

 

 

 

Destrutturalismo e oltre

Non esiste un centro, non esiste un inizio, non esiste una fine. È il cervello umano, che per convenzione e comodità, crea questi falsi miti

di Angelo Giubileo | 23 aprile 2018

Inesorabilmente, ogni <termine> del linguaggio, quale che sia, subisce l’usura del tempo, che è Crono e che al fine divora tutti i suoi figli. La confusione delle lingue è tale, che è difficile ristabilire l’“ordine” dell’inizio che è l’inizio prima che il pensiero  – dice Heidegger – pensi all’inizio che: è (Parmenide).

Nel discorso dell’inizio, il senso originario della <creazione> corrisponde all’uso del termine “ordine”. La creazione è sempre duplice – rappresenta l’origine di ogni storia attraverso la lotta tra due stirpi “divine” (Asura e Deva) o “umane” -, eternamente divisa tra il mondo degli dei e il mondo degli uomini.

Continua qui: http://www.pensalibero.it/destrutturalismo-e-oltre/

 

 

La CIA sostituirà le spie con l’intelligenza artificiale

L’intelligence americana ritiene che il mondo contemporaneo stia diventando un ambiente inospitale per i “James Bond”.

24.04.2018

 

La US Central Intelligence Agency smetterà di adoperare le spie tradizionali che operano in altri paesi. Le sostituirà con l’intelligenza artificiale, riferisce la CNN.

Il vicedirettore della CIA Dawn Meyerriecks ha parlato dell’interesse per le reti neurali alla conferenza del dipartimento in Florida.

Continua qui: https://it.sputniknews.com/mondo/201804245932469-CIA-sostituira-spie-intelligenza-artificiale/

 

 

Germania: Il ritorno dello stato poliziesco della Stasi?

di Judith Bergman – 19 febbraio 2018

  • La nuova legge impone alle piattaforme dei social network, come Facebook, Twitter e YouTube, di censurare i propri utenti per conto del governo. I social media sono obbligati a rimuovere o a bloccare qualsiasi contenuto “illecito”, entro 24 ore dalla ricezione di un reclamo da parte di un utente – a prescindere dal fatto che il contenuto sia appropriato o meno.
  • Le piattaforme dei social media hanno ora il potere di dare forma all’attuale discorso culturale e politico decidendo chi parlerà e cosa dirà.

Continua qui: https://it.gatestoneinstitute.org/11918/germania-stato-poliziesco

 

 

Francia: Crisi migratoria fuori controllo

di Soeren Kern
27 febbraio 2018

 

  • Il ministro dell’Interno Gérard Collomb ha dichiarato che a Calais è stato raggiunto “un livello di violenza senza precedenti” e ha attribuito i tumulti a una escalation della guerra tra bande afgane e curde per il controllo del traffico di esseri umani fra Calais e la Gran Bretagna, che molti migranti considerano come un “El Dorado” a causa della ingente economia sommersa.

 

Continua qui: https://it.gatestoneinstitute.org/11959/francia-crisi-migratoria

 

 

Libor

La stretta monetaria occulta che avrà conseguenze planetarie

di Mario Seminerio – Il Fatto Quotidiano

 

Da inizio anno, sui mercati finanziari è in atto un fenomeno che ha attirato l’attenzione degli osservatori e delle tesorerie aziendali: il tasso Libor in dollari, che è quello al quale le banche si prestano fondi, è quasi raddoppiato, ed ora sulla scadenza trimestrale si trova a circa il 2,35%, mentre il suo differenziale col tasso swap overnight, legato ai finanziamenti in contropartita con la Federal Reserve, è tornato su livelli visti durante la fase acuta di stress della crisi dell’Eurozona; ma oggi non sono presenti criticità del sistema bancario globale, motivo per cui si indagano le possibili cause di questo anomalo rialzo.

Continua qui: https://phastidio.net/2018/04/23/libor-la-stretta-monetaria-occulta-che-avra-conseguenze-planetarie/

 

Gli incalcolabili danni dell’economia mainstream

Lucrezia Fanti, Mauro Gallegati

24 aprile 2018

I modelli economici ed econometrici utilizzati per programmare e valutare le politiche economiche da governi e banche centrali derivano dall’adozione di un paradigma teorico fallace e obsoleto. Ma che continua a produrre enormi danni sulla vita di noi tutti

L’economia è una scienza sociale che consente di quantificare e valutare empiricamente numerose variabili che attengono alla sua analisi – variabili micro, meso e macroeconomiche. La valutazione dei fenomeni economici e delle loro determinanti è legata alla teoria economica sottostante e al modo di intendere il sistema economico in termini socialmente e storicamente determinati.
Continua qui: http://sbilanciamoci.info/gli-incalcolabili-danni-delleconomia-mainstream/

 

Mutui: cosa sono davvero Tan e Taeg? Ecco le risposte che stavate cercando

Sono i tassi di interesse che vi dicono quanto dovrete sborsare: ecco perché Tan e Taeg non sono postille a fine pagina da ignorare, ma lo Yin e Yang della vostra vita da mutuatari

di Irene Dominioni

È arrivato finalmente il fatidico momento, quello di comprare casa. Dopo mesi e mesi passati a vagliare tutte le possibilità e a visitare decine di appartamenti, avete infine trovato la soluzione ideale: il quartiere è quello giusto, l’esposizione è ottima, le finestre sono grandi e luminose, c’è il balcone e non manca nemmeno il ripostiglio. Avete deciso che quella casa deve essere vostra, insomma. Ma dopo aver fatto tappa dal notaio per il rogito, rimane ancora un nodo importante da sciogliere: il mutuo. Quale scegliere? Con quale banca?

Continua qui: http://www.linkiesta.it/it/article/2018/04/21/mutui-cosa-sono-davvero-tan-e-taeg-ecco-le-risposte-che-stavate-cercan/37842/

 

 

Perché le banche italiane hanno il 20% dei loro crediti in sofferenza mentre quelle europee solo il 5%?

I risultati degli stress test non cancellano una grave anomalia delle Banche italiane.

Editoriale

di Concetto Delbanco | 1 agosto 2016

 

L’Italia è di nuovo nell’occhio del ciclone speculativo finanziario internazionale, questa volta non a causa del debito pubblico, ma per la pessima salute del nostro sistema bancario. In questo periodo la redditività delle banche in generale è bassa a causa del tasso ufficiale vicino allo zero, a questo si deve aggiungere il numero eccessivo degli istituti bancari (oltre 500), ma il grande problema sono i 360 miliardi di crediti in sofferenza (Non Performing Loans) il 20% del totale dei crediti vantati dalle banche italiane contro una media europea del 5%.

Questa situazione impone un rifinanziamento delle banche da parte dello stato. Per il governo il problema non è economico (un pacchetto di miliardi in più sul debito pubblico non fa notizia), ma politico perché le nuove regole europee impongono che prima dello stato devono pagare gli azionisti e obbligazionisti delle banche soggette a intervento pubblico.

Continua qui: http://www.pensalibero.it/perche-le-banche-italiane-hanno-il-20-dei-loro-crediti-in-sofferenza-mentre-quelle-europee-solo-il-5/

 

 

Quasi 500 in attesa della Rems (*) e oltre 100 sono internati

Damiano Aliprandi 25 Apr 2018

A maggio ricorre il 40esimo anniversario della promulgazione della legge che abolì i manicomi. Prende il nome da Franco Basaglia, colui che si è tanto battuto per ottenere questa legge. Proprio nel 1978, infatti, è stata sancita la “Legge 180” che stabiliva la chiusura di tutti gli ospedali psichiatrici, con la restituzione dei diritti civili e politici e il riconoscimento della dignità ai malati mentali precedentemente condannati alla segregazione e a trattamenti disumani. La chiusura dei manicomi non era da considerare solo come lo scopo finale dell’operazione di Basaglia, ma come il mezzo attraverso cui la società poteva fare i conti con quella figura da sempre inquietante che è il diverso, come il folle, il tossicodipendente o l’emarginato.

Continua qui: http://ildubbio.news/ildubbio/2018/04/25/quasi-500-in-attesa-della-rems/

 

 

Foodora, cercasi posto di lavoro anche quando non c’è

Guglielmo Ragozzino

13 aprile 2018

Sei ciclofattorini di Foodora a Torino hanno imbastito una vertenza con la multinazionale tedesca r vedersi riconosciuto l’inquadramento nel contratto della logistica. Loro portano pizze e cibo a domicilio e la loro controparte è una App.

Una sentenza della magistratura civile torinese ha dato ragione a Foodora, la multinazionale tedesca, contro i sei lavoratori ciclisti che chiedevano più salario, maggiori garanzie e finalmente di essere assunti. Tre giornali, liberali in politica e non dei minori – Corriere, Repubblica, Stampa – hanno commentato la vicenda con un atteggiamento in sostanza favorevole ai ciclisti, anche se con argomenti di diversa qualità e spessore. Come mai giornali solitamente severi con i lavoratori, tanto più con lavoratori disorganizzati, hanno creduto loro dovere informare o addirittura prendere posizione?

Continua qui: http://sbilanciamoci.info/foodora-cercasi-posto-lavoro-anche-posto-lavoro-non-ce/

 

 

Ambiguo

am-bì-guo

SignEquivoco, di incerta interpretazione; doppio, subdolo; che suscita sospetti morali
dal latino ambiguus, derivato di ambìgere ‘dubitare, essere discorde’, composto di amb- ‘intorno’ e àgere ‘condurre’.

Questa parola appartiene a un’importante e variegata famiglia di termini nati da composti del latino [amb-], elemento che signfica ‘intorno’: ambiente, ambage, àmbito, ambizione partono tutti da lì.

Continua qui: https://unaparolaalgiorno.it/significato/A/ambiguo

 

 

Multiculturalisti che lavorano per indebolire la civiltà occidentale

di Philip Carl Salzman
4 gennaio 2018

 

  • A differenza del postmodernismo, che considera la cultura occidentale non migliore di altre culture, il postcolonialismo considera la cultura occidentale inferiore alle altre culture.
  • Più che migliorare la cultura occidentale attraverso l’arricchimento offerto nei paesi con radici giudaico-cristiane da differenti gruppi etnici e religiosi, i multiculturalisti rifiutano di fatto la propria cultura occidentale.

 

L’Occidente, anche se imperfetto, offre comunque più libertà e prosperità a un maggior numero di persone come mai prima d’ora. Se la civiltà occidentale vuole scampare a questo disprezzo, farebbe bene a ricordare alla gente i suoi successi storici: l’umanesimo e i valori morali derivanti dalle tradizioni giudaico-cristiane;

Continua qui: https://it.gatestoneinstitute.org/11676/multiculturalisti

 

Cina a caccia di affari in Africa: l’Europa è avvertita

L’espansione cinese nel continente africano fra opportunità di sviluppo e minaccia del debito

di Andrea Battistone su 30 novembre 2017

 

L’Africa contesa fra l’espansione cinese e il ritorno dell’Occidente. Una contrapposizione plasticamente rappresentata dai due più importanti appuntamenti internazionali tenutisi sul continente africano in questi giorni: il Vertice UE-Unione Africana, ospitato ad Abidjan, Costa d’Avorio e il China-Africa Investment Forum organizzato a Marrakech, Marocco. Ma fra i due contendenti la Cina potrebbe avere la meglio. I rapporti fra Cina e continente africano, infatti, non sono mai stati così forti come negli ultimi quindici anni, merito di un’abile strategia di penetrazione economica condotta da Pechino su una molteplicità di fronti.

 

Continua qui: http://www.lindro.it/cina-a-caccia-di-affari-in-africa-leuropa-e-avvertita/

 

 

Dalla Cananea giunsero i mercanti

phastidio.net

Ieri il M5S, con un post del suo candidato premier per unzione popolare, Luigi di Maio, ha pubblicato la prima versione del “contratto” col quale tentare di produrre una convergenza tra forze politiche, e giungere ad un governo. Il contratto è frutto delle elaborazioni di un gruppo di accademici coordinati da un ordinario di diritto amministrativo di Roma Tor Vergata, che già nel cognome indica qualcosa di terribilmente solenne, finanche biblico, che evoca un territorio da cui provenivano soprattutto mercanti. Solo un caso? Io non credo.

Continua qui: https://phastidio.net/2018/04/23/dalla-cananea-giunsero-i-mercanti/

 

 

Il generale Vlasov e il tradimento di Stalin

Il sacrificio dei cittadini di Leningrado, durante la seconda guerra mondiale, sfiorò casi di cannibalismo e i morti per fame furono numerosi. Da questo atto, comincia la storia del generale Vlasov.

 

 

di Enrico Martelloni | 23 aprile 2018

Liberare Leningrado dall’assedio tedesco fu possibile. Quanto, però, Stalin avesse interesse in quella fase della guerra a liberarla lo dimostrarono gli eventi. Hitler, la stava prendendo per fame e la città visse una tragedia irripetibile, mai vista neppure nei primi anni novanta per opera di Putin, quando la città fu priva di ogni genere alimentare.

 

Continua qui: http://www.pensalibero.it/il-generale-vlasov-e-il-tradimento-di-stalin/

 

 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°